ZTE Italia: Corporate Governance
Modello 231
ZTE, al fine di assicurare condizioni di correttezza e di trasparenza nello svolgimento delle proprie attività e di consolidare la propria immagine e posizione sul mercato nonché a tutela delle aspettative dei propri azionisti e del lavoro dei propri dipendenti, ha adottato in Italia un proprio modello di organizzazione, Gestione e Controllo in linea con il D.LGS 231/2001 e successive integrazioni.
ZTE Italia, sempre attenta alla tematica della cyber security nonché a mantenere il massimo livello possibile di compliance alla normativa italiana, ha deciso di aggiornare tempestivamente il proprio Modello di organizzazione e gestione ex D.Lgs. 231/2001 alla disciplina recata dal D.L. 105/2019, in materia di sicurezza cibernetica.
In particolare, ZTE ha incaricato lo studio legale Orrick, Herrington & Sutcliffe di assisterla nella conduzione della propedeutica attività di analisi dei rischi e nel conseguente aggiornamento del documento: il risultato dell’attività, è la predisposizione di una nuova Parte Speciale del Modello di organizzazione e gestione, dedicata al presidio delle fattispecie di reato in materia di cyber security richiamate dall’art. 24-bis, comma III, del D.Lgs. 231/2001, la quale recepisce anche le rilevanti novità organizzative occorse recentemente a livello aziendale (tra cui l’inaugurazione del cyber security lab a Roma).
Nei prossimi mesi, ZTE continuerà a monitorare le evoluzioni normative e regolamentari della disciplina in oggetto e, se necessario, provvederà a intervenire nuovamente in adeguamento del proprio Modello di organizzazione e gestione, nell’ottica di continuo miglioramento e rispetto della legalità che da sempre contraddistinguono l’operato della Società.
Contatto Organismo di Vigilanza ZTE ITALIA: [email protected]